(ANSA) – ROMA, 25 MAR –  Il Campidoglio ha revocato il patrocinio di ''Bimbinfiera'', la manifestazione in programma sabato e domenica alla Fiera di Roma, perche' tra gli sponsor dell'iniziativa c'e' la Nestle'. Gia' l'anno scorso, per intervento diretto del sindaco di Roma Walter Veltroni, la Nestle' aveva deciso di non essere piu' tra gli sponsor di Eurochocolate.

La decisione su ''Bimbinfiera'' e' stata presa dall'assessore comunale all'infanzia Pamela Pantano, dopo la sollecitazione del Comitato Cambia lo sponsor. ''Ieri abbiamo ricevuto la lettera che ci segnalava la presenza della Nestle' tra gli sponsor – ha spiegato l'assessore – e un'ora dopo avevamo revocato il patrocinio. Quest'anno non sapevamo che la Nestle' ci fosse, l'anno scorso infatti non avevamo dato il patrocinio a
Bimbinfiera proprio perche' era presente la multinazionale al centro di critiche sulla somministrazione di latte in polvere ai bambini del terzo mondo. Ringrazio l'associazione che ci ha segnalato la presenza della Nestle' perche' altrimenti avremmo fatto un grave errore, non in linea con la sensibilita' dell'amministrazione comunale''.

L'assessore invita le associazione a vigilare e segnalare anche la presenza nelle scuole di macchinette per la distribuzione di merendine o di bevande in lattina, che sono spesso in contrasto con una corretta alimentazione. Gia' nei giorni scorsi il Comitato Cambia sponsor e la Rete Italiana Boicottaggio Nestle' avevano protestato per la presenza della multinazionale e avviato una petizione che in soli due giorni, dicono, ha ricevuto numerose adesioni. 

''Anche stavolta il Comune – ha detto Lucia Ceccarelli del Comitato Cambia sponsor – ha rimediato in fretta ad una disattenzione iniziale e ha dimostrato di non voler avere niente a che fare con quelle aziende che, come la Nestle', basano il proprio profitto sullo sfruttamento e sulla violazione dei piu' elementari diritti umani''. 

Il comitato, con lo slogan ''Bimbimbara'' manifestera' sabato all'apertura di ''Bimbinfiera'' per protestare contro la presenza della Nestle' fra gli sponsor, invitando i frequentatori a non comprare i prodotti della multinazionale. L'azienda svizzera, secondo il Comitato Cambia lo sponsor, ''e' ritenuta una delle ditte che piu' di tutte contravviene, sia in Italia che nei paesi del Sud del mondo, alle regole stabilite dall'Unicef e dall'Organizzazione mondiale della sanita' rispetto alla commercializzazione dei sostituti del latte materno. In tutto il mondo milioni di bambini muoiono per le conseguenze dell'allattamento in polvere''. (ANSA).