Dal 4 al 9 luglio un centinaio di espositori da tutta Italia e spettacoli all’insegna della vita in campagna. Ricordate la risposta alla domanda dei ‘Blues brothers’ quand’erano appena entrati nel localino di Boe: ‘Qui che genere di musica fate?’. ‘Ne facciamo di tutti e due i tipi: country e western’.

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Ro-Country, la fiera della campagna dal 4 al 9 luglio al Censer – ogni giorno dalle 18 alle 24, tranne la domenica con apertura anticipata alle 9 – riunirà tutti i prodotti, basta che abbiano a che fare con la campagna. La presentazione ha fissato i punti di un’iniziativa che con quasi cento espositori provenienti da ogni parte d’Italia, le degustazioni organizzate da Confesercenti, Pro loco e Coldiretti, gli spettacoli equestri e musicali, dovrebbe portare a Rovigofiere più di 13mila visitatori secondo le attese degli organizzatori, almeno se il tempo sarà clemente. La manifestazione coinvolgerà tutte le realtà istituzionali e le associazioni di categoria della Provincia e sarà un’occasione per l’economia locale di mettere in vetrina i propri sapori e colori, accanto ai prodotti Doc della ‘Piazza delle Regioni’. La scenografia esterna rievocherà un fienile di dimensioni naturali con l’aia: da lì partiranno percorsi a tema come la via delle carni, le coltivazioni biologiche, l’angolo del campeggio e delle piscine, l’agriturismo. Oltre ad arredamento, abbigliamento e artigianato country, saranno in mostra le creazioni dei vivaisti, articoli da esterno e l’artigianato tipico di Ecuador, Messico e Perù. Ogni giorno l’aia ospiterà spettacoli legati alle tradizioni contadine: per esempio il rito della polenta, rievocato dal ‘Gruppo vita d’altri tempi’ di Correzzola, le musiche e i balli dei ‘Bontemponi’ e della ‘Simpatica compagnia’, la commedia in dialetto, gli antichi mestieri, e sarà riproposta anche l’esposizione già allestita dal Comune agli Olivetani sulla cultura contadina. I più piccoli potranno conoscere gli animali da cortile e montare i pony nell’area ex Margherita, dove i centri di equitazione provinciali offriranno spettacoli equestri e l’opportunità di una passeggiata a cavallo, con la copertura assicurativa e la possibilità di ottenere una lezione di equitazione gratuita. In primo piano anche l’ippoterapia per disabili, in accordo con le aziende sanitarie locali e i centri specializzati. Nel villaggio American country troveranno spazio un saloon dove assaggiare la cucina texana e messicana, cavalcare un bisonte meccanico e passare le serate con il nonno del West, lo sceriffo e il giocoliere di lazo e coltelli. Di fronte sarà ricreato un accampamento dei nativi d’America, realizzato dall’associazione culturale Salice di Papozze, con danze, cerimonie e alla sera i racconti degli indiani. Ci sarà anche Piede nero Quenteen Pesteen, tre volte campione mondiale della danza dei cerchi. Nella piazzetta del Cur, ogni sera alle 22.30 i concerti di Ro-Country, lunedì con i Bluesmen di Roberto Formignani. Sabato e domenica ci sarà il mercatino dell’alto antiquariato lungo il viale di accesso alla fiera. Domenica alle 9 la sezione di Rovigo della Lega nazionale per la difesa del cane organizzerà la gara di corsa campestre Trekking dog. Il gazzettino, 2 luglio 2003