Lino Bottaro
Non è l’aguzzino che crea la vittima: la vittima è creata dal non conoscere, dal non sapere, dall’oscurità intellettuale e spirituale; gli aguzzini, poi, sono coloro che approfittano e traggono vantaggio per i propri comodi dalla situazione di ignoranza e paura delle vittime, come un macellaio può trarre vantaggio dalla carne da macello.
Non è la prigione che toglie la libertà ma è l’assenza della visione interiore di come funziona, la non conoscenza delle leggi dominanti, della regola madre, a imprigionare l’uomo e a renderlo capace di costruire prigioni e di abitarle.
Non sono gli ospedali che trattengono gli ammalati dentro i protocolli medici, ma è l’ignoranza che oscura il sapere di come funziona la trasmissione dell’energia delle scelte spirituali al dialogo interiore mentale e l’energia del dialogo interiore alle strutture molecolari.
Il vero oppressore professionista non è colui che sfrutta il suo potere per soggiogare gli altri a proprio piacimento e vantaggio, ma colui che, sfruttando l’ego a cui sono incatenati gli uomini, li tiene fermamente lontani dalla conoscenza che potrebbe significare la loro liberazione ed evoluzione e li imprigiona, globalizzati e omologati su quello che è perfettamente inutile per la loro liberazione ed evoluzione.
Gesù non afferma, così come fanno la religione e il potere politico, economico e scientifico, che l’uomo può essere felice, Gesù afferma e rivela che l’uomo deve essere felice e gli dice anche come fare, come scegliere, cosa pensare per esserlo. Gesù sa bene che la schiavitù non è generata e sostenuta dalle catene ma dalla non conoscenza e per questo afferma: “Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamato amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre mio l’ho fatto conoscere a voi.”
Nessuno come gli uomini del potere religioso e politico hanno intuito da subito quanto Gesù fosse il vero, unico, reale nemico dei loro progetti e delle loro trame, e la fine che gli hanno destinato nei giorni della sua incarnazione terrena parla da sola.
Quando Gesù arriva veramente al cuore e all’intelligenza della gente, nessuno può più soggiogarla alla schiavitù e ingannarla riguardo alla felicità, per questo Gesù è stato trasformato il prima possibile in qualcosa di utile unicamente all’ignoranza, non alla conoscenza. Il potere religioso e politico ha trasformato Gesù in una religione, una delle tante, in un sistema confessionale avulso e lontano dal cuore della gente e dalla vita quotidiana.
Fonte: www.stampalibera.com ( blog off line)
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