Italia, terzo mondo: siamo costretti a cedere gli ospedali

beria, Guinea Bissau, Bangladesh: quello che un tempo si chiamava Terzo Mondo ora abita stabilmente in Italia, il paese dell’Eurozona terremotato dall’austerity e costretto a cedere alla finanza anche il cuore del suo sistema di sicurezza sociale, cioe’ la sanita’ pubblica e in particolare gli ospedali. Succede in Piemonte, dove la Regione decide di ‘cartolarizzare’ le strutture sanitarie per sottrarsi alla scure di un maxi-debito da 1,6 miliardi che lo Stato non piu’ sovrano non e’ in grado di sostenere, per la prima volta nella storia della Repubblica Italiana. L’epicentro del disastro e’ proprio Torino, dove traballa anche il bilancio del Comune lasciando intravedere il fantasma del commissariamento: reduce dalle fastose celebrazioni del 2011 per l’Unita’ d’Italia, il capoluogo piemontese e’ la prima grande citta’ italiana ad anticipare il drammatico futuro tecnicamente organizzato dall’agenda di Mario Monti, il liquidatore inviato da Bruxelles a ‘terminare’ la sovranita’ nazionale minata dal Trattato di Maastricht e ora sepolta da Fiscal Compact e pareggio di bilancio. (continua…) (Approfondisci la notizia su: http://www.libreidee.org)

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