Gli ispettori del ministero della Giustizia non hanno ravvisato alcuna irregolaritàƒ , ma il Guardasigilli Roberto Castelli non sembra avere intenzione di arrendersi. Il leghista ha infatti avviato un'azione disciplinare contro tre pubblici ministeri che hanno indagato sugli affari della Fininvest, una delle principali Aziende del premier Silvio Berlusconi. I Magistrati Margherita Taddei, Gherardo Colombo e Francesco Greco sono accusati di aver emesso parcelle troppo alte ai consulenti incaricati dalla Procura di compiere gli accertamenti tecnici necessari a verificare eventuali reati commessi dal gruppo televisivo del Cavaliere. “Ho addebitato ai miei ispettori l'incapacitàƒ di rilevare queste cose – ha affermato l'esponente del Carroccio – ho letto personalmente le carte ed ho rilevato delle irregolaritàƒ che sicuramente hanno rilevanza disciplinare. Poi ci sono altri aspetti, ma non mi pronuncio”. Castelli ha spiegato che tra le varie attivitàƒ svolte durante la sua carriera ha fatto “anche il consulente tecnico del Tribunale”. “Vista la rilevante quantitàƒ di una parcella da 5,3 miliardi di lire più Iva – ha spiegato – mi sono incuriosito perchàƒÂ©, quando facevo io il consulente, non ha mai emesso parcelle di questa natura”. Il Guardasigilli ha giàƒ trasmesso gli atti al ministro del Tesoro (www.centomovimenti.com).