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Lunedi’ 2 dicembre ha avuto luogo la cerimonia di premiazione per il “Premio Oscar di Bilancio e della Comunicazioneâ€� che ha visto Banca Popolare Etica vincitrice del premio speciale “Bilancio della sostenibilità piccole e medie impreseâ€�.
Nato alla metà degli anni cinquanta, l’Oscar di Bilancio ha saputo porsi come punto di riferimento e indirizzo per promuovere nelle imprese una comunicazione chiara e trasparente.
Banca Etica, al suo primo bilancio sociale seguendo il Modello di redazione proposto da ABI [Associazione Bancaria Italiana] per il Settore del Credito, ha ritirato il premio tramite il Presidente Fabio Salviato.
Alla cerimonia erano presenti il Premio Nobel per l’Economia 2002 Dott. Vernon L. Smith, Alessandro Profumo, amministratore delegato di Unicredito, Andrea Illy, amministratore delegato di Illy caffe’ e Marco Vitale, Presidente di Bipiemme Gestioni SGR.

Il Bilancio Sociale, che facilita la conoscenza del valore non solo economico di un’azienda – e’ uno strumento di analisi ma al tempo stesso di riflessione sulle strategie e sui valori fondanti della Banca. La responsabilità sociale fa parte integrante delle finalità di Banca Etica e ne orienta tutte le attività ; grazie al bilancio sociale è possibile per la banca verificare la coerenza tra la propria mission e la pratica quotidiana

Insieme al Bilancio Sociale, Banca Popolare Etica ha attivato altri strumenti di “garanzia eticaâ€�: il Comitato Etico, la massima trasparenza nella gestione del risparmio, [compresa la pubblicizzazione di tutti i finanziamenti] e la metodologia per l’istruttoria socio ambientale dei progetti finanziabili; le realtà che intendono accedere al credito, vengono valutate su valori come la partecipazione, le pari opportunità , il rispetto dell’ambiente, la qualità sociale prodotta, il rispetto delle condizioni di lavoro, il volontariato, la solidarietà , i legami territoriali.

I settori che Banca Etica finanza sono compresi tra:
Servizi socio-sanitari educativi, lotta all’esclusione sociale e inserimento lavorativo di soggetti deboli; Tutela ambientale e salvaguardia dei beni culturali;
Cooperazione allo sviluppo, volontariato internazionale, commercio equo e solidale;
Qualità della vita, promozione dello sport per tutti ed iniziative culturali.

Al 31/12/2001 sono stati deliberati 1.013 fidi, di cui 911 al nord; 410 al centro e 185 al sud per un importo complessivo di circa 69.000.000,00 euro

Dati economici al 31/10/2002

Valori espressi in euro
Capitale sociale 13.700.000,00
Fidi deliberati 86.000.000,00
Raccolta 183.500.000,00