Quando Pertini disse: Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo

(Fonte: http://www.nocensura.com)

di Pierpaolo Farina

Ho ritrovato, mentre facevo una ricerca per l’universita’, queste parole di Sandro Pertini, tratte dall’intervista che rilascio’ a Nantas Salvalaggio su La Domenica del Corriere:Non accettero’ mai di diventare il complice di coloro che stanno affossando la democrazia e la giustizia in una valanga di corruzione. Non c’e’ ragione al mondo che giustifichi la copertura di un disonesto, anche se deputato. Lo scandalo piu’ intollerabile sarebbe quello di soffocare lo scandalo. L’opinione pubblica non lo tollererebbe. Io, neppure. Ho gia’ detto alla mia Carla: tieni pronte le valigie, potrei piantare tutto¦Io spero che i documenti dei famosi pretori d’assalto’ siano vagliati con rigore. Spero che tutto sara’ discusso in aula, e nessuna copertura sara’ frettolosamente inventata dai padrini dell’assegno sottobanco¦ Mi fanno pena i magistrati e i politici che cercano di tagliare le gambe ai pretori dell’inchiesta sullo scandalo del petrolio. Dicono che sono troppo giovani: ma da quando la giovinezza e’ un reato? Se mai e’ un sintomo esaltante e meraviglioso: significa che il Paese ha una riserva di coraggio e di onesta’ nelle nuove generazioni. E poi, mi creda: questi giovani (beati loro!) sono stati esemplari, rapidissimi. In tredici giorni hanno vagliato quintali di documenti. Hanno perduto ciascuno tre o quattro chili, mi dicono. LEGGI TUTTO»» (Tratto da: http://www.nocensura.com)

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