RIFONDAZIONE CAPITALISTA

Le fondazioni bancarie non sono investitori istituzionali perche’ non rendono conto ad alcun risparmiatore delle loro scelte finanziarie e non hanno peraltro alcun obbligo di rendicontazione della redditivita’ dei loro investimenti. Ne’ sono autonome dalla politica, come mostrano gli ultimi riassetti ai vertici. Vanno dunque riformate, risolvendo l’anomalia di istituzioni non profita’ che esercitano funzioni di controllo nelle banche. Dovrebbero trasformare gradualmente le loro azioni in azioni di risparmio, evitando di incorrere in perdite in conto capitale. (Approfondisci la notizia su: http://www.lavoce.info)

Be the first to comment on "RIFONDAZIONE CAPITALISTA"

Leave a comment