I veri eroi

Cerimonie solenni a cui hanno preso parte le massime cariche dello Stato e una moltitudine di gente comune. Tanta commozione, spesso sincera, spesso di circostanza. Si è reso omaggio a chi ci ha fatto sognare, ridere o vivere un incubo rivedendo un amico, un figlio, noi stessi. Alberto Sordi, i 19 caduti di Nassiriya, Matteo Vanzan. Per loro, i funerali di Stato. Per i nostri soldati si è parlato di “eroi”, per aver sacrificato con coraggio la vita per portare la pace in un paese, che ormai abbiamo imparato a conoscere, dove ogni giorno si combatte e la gente muore [di Alessia Ecora – Fonte: www.wema.it]


Eroismo anche per Fabrizio Quattrocchi, accompagnato dalla polemica sull'opportunitàƒ di celebrare per lui i funerali di Stato. “Personalmente- ha sostenuto Fini- ritengo che debba essere onorato per il modo con cui ha affrontato questo sacrificio”: “Vi faccio vedere come muore un italiano”.

Gli Italiani muoiono. Non solo in Iraq. Muoiono in Uganda, come Padre Raffaele, massacrato da un gruppo di ribelli, dopo essersi battuto per più di quarant'anni per aiutare le popolazioni inermi. Muoiono nel Burundi, come Antonio Bargiggia, vittima di un'imboscata, in cui, dopo esser stato ucciso, gli hanno portato via anche le scarpe. Viveva a Butarama, dove aiutava i poveri, i malati di Aids, gli orfani. E ancora, muoiono in Zambia, come Suor Floriana Tirelli, “la suora dei lebbrosi”, uccisa dopo essere stata più volte aggredita e picchiata e in Somalia, come Annalena Torelli, che agli inizi degli anni ottanta ha salvato dal genocidio una tribù somala e che ha svolto diversi progetti in campo sanitario.

Nessuna frase pronunciata con audacia in punto di morte, nessun funerale di stato o lutto nazionale. “I nostri caduti hanno accettato il rischio per portare nel mondo la pace. L'Italia non li lasci soli”, ha dichiarato il Cardinal Ruini, presidente della Cei, in occasione del funerale solenne per le vittime di Nassiriya. Forse, peràƒÂ², il sangue versato dallo stesso popolo non è tutto uguale, è diverso. Assume importanza in base agli interessi e agli obiettivi. Non è facile diventare eroi. Nonostante il sacrificio e il coraggio, si puàƒÂ² anche passare inosservati.

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