Minima Ruralia. Semi, piante e mondo contadino


SENZA CONTADINI NON C’E’ BIODIVERSITA’
M’interesso fin dagli inizi degli anni 1980 alle varieta’ agricole tradizionali e al mondo rurale. In
questo tempo ho amato impegnarmi per dare respiro ed economia ai prodotti locali, fino a quando
non sono diventati per tanta parte un bluff mediatico, nuove banalita’ di un mercato insincero. E ho
amato impegnarmi per sostenere un primato morale delle varieta’ agricole tradizionali, fino a quando
non sono diventate oggetto di culto e ostentazione di una nuova ideologia urbana.
Cercare semi ‘ Varieta’ tradizionali ‘ I semi del corredo ‘ Orti di periferia ‘ Conservare la diversita’
‘ Comunanze ‘ Prezzo giusto ‘ Autocertificazione ‘ Il tempo dei contadini ‘ Costumi di un altro tempo ‘ Fatevi le vostre varieta’ ‘ Contadini, dunque villani ‘ Scambio dei semi e diritto originari ‘.
La nostalgia non serve ‘ L’importanza del gallo ‘ Semi della terra, semi dell’anima: sono alcuni tra gli argomenti presentati in questa raccolta dove, riassunto, vive il percorso di riflessione e di azione intrapreso dall’autore dentro e intorno al mondo rurale.
L’autore: Massimo Angelini vive tra Savona e il Minceto di Ronco Scrivia. Dottore di ricerca in Storia Urbana e Rurale, e’ autore di saggi dedicati alla storia delle mentalita’, ai processi di formazione delle comunita’ locali fra antico regime ed
eta’ contemporanea, alla tradizione rurale, alla cultura della biodiversita’, alle comunanze e alle titolarita’ collettive. Per trent’anni si e’ interessato al recupero e alla tutela delle varieta’ ortive tradizionali. Coordina la rete nazionale Semi Rurali.
Oggi si occupa soprattutto di antropologia filosofica e studi sul sacro e sulla concezione simbolica del mondo.
Ama leggere Pavel A. Florenskij, Ivan Illich, Giuseppe Lisi e Walt Whitman. (Tratto da: http://www.ariannaeditrice.it)

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