Qualcuno doveva pur arrivarci, alla fine: l’hanno fatto i governanti portoghesi. Non so chi siano, anche se mi pare che si trovino al loro posto per volonta’ popolare e non per imposizione europea. Fatto sta che si sono fatti due conti, hanno visto il debito pubblico del loro Paese, appurata la situazione economica generale, e hanno concluso che il TAV e’ un lusso che il Portogallo non puo’ permettersi. Niente linea Lisbona-Madrid, ci si pensera’ quando torneranno le vacche grasse.
La cosa non sarebbe una gran notizia, se Lisbona non fosse la tanto strombazzata stazione di partenza dell'ormai mitico e favolistico Corridoio 5, quel Lisbona-Kiev che avrebbe dovuto unire l’Europa. Mattatoio 5 mi sono divertita a chiamarlo piu’ volte, in onore di Vonnegut e del suo macello tedesco. Continua a leggere:
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