Le iniziative giudiziarie vanno avanti.

I giudici della prima Sezione Penale del Tribunale di Milano hanno riunito il processo al presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri, con quello principale sui presunti fondi neri creati da Mediaset in cui e’ imputato, tra gli altri, il presidente del Consiglio.

Il processo che vedeva imputato il solo Fedele Confalonieri per frode fiscale era separato da quello principale riguardante Silvio Berlusconi ed altre dieci persone, in quanto l’accusa inizialmente rivolta al presidente di Mediaset era andata in prescrizione.

In seguito ad alcuni degli imputati e’ stato contestato il reato di frode fiscale e la posizione di Confalonieri e’ tornata all’esame della Procura di Milano che ne ha chiesto nuovamente il rinvio a giudizio per questa accusa.

Il Tribunale ha quindi aperto un nuovo procedimento a carico del presidente del gruppo del Biscione, basato comunque sugli stessi fatti dell’altro processo. Per evitare di portare avanti due procedimenti sugli stessi eventi la Procura milanese ha chiesto un accorpamento dei due filoni e ieri la corte ha accettato la proposta.

L’udienza di ieri ha segnato la ripresa del dibattimento con il controesame della consulente della Procura, Gabriella Chersicla.

C’e da ricordare che il processo principale era stato sospeso il 28 settembre 2008 in attesa della decisione della Corte Costituzionale sul lodo Alfano. Oltre a Silvio Berlusconi e Fedele Confalonieri sono imputati nel processo Frank Agrama, considerato dall’accusa il socio occulto di Berlusconi nella creazione di fondi extra bilancio attraverso le operazioni di compravendita dei diritti Tv, Marco Colombo, Giorgio Del Negro, Paolo Del Bue, Manuela De Socio, Gabriella Galetto, Erminio Giraudi, Daniele Lorenzano, David Mills e Carlo Cribani Rossi.

(Tratto da: http://www.inviatospeciale.com/)