La Russia costruirà un reattore nucleare in Birmania-Myanmar. L’accordo con il regime militare birmano, del quale ha dato notizia l’agenzia per l’energia atomica russa, prevede la realizzazione di un centro per la ricerca nucleare e un reattore nucleare ad acqua leggera. Secondo il Rosatom (l’Agenzia per l’energia atomica russa), il reattore nucleare sarà da 10 megawatt di potenza con uranio a basso arricchimento ovvero con una concentrazione di uranio-235 minore al 20%). La Birmania è firmataria del Trattato di non proliferazione e qualsiasi progetto nucleare sarà supervisionato dall’Agenzia internazionale per l’energia atomica. Immediatamente, Washington (che secondo il governo di Tripoli sta negoziando la vendita di tecnologie nucleari alla Libia, ma gli Usa hanno smentito) ha replicato esprimendo preoccupazione poiché mancherebbe un quadro regolatorio al programma. “La Birmania – dicono gli Stati Uniti – non ha né un quadro legale né il sistema regolatorio per un programma atomico. Non hanno standard di sicurezza”. Il Brasile invece ha annunciato un programma di costruzione di otto centrali atomiche entro il 2030 [E-gazette].