
La macchina infernale delle grandi multinazionali è iperattiva e pronta a sfornare nuovi prodotti sempre più appetibili dal mercato famelico e insaziabile e guarda sempre con maggiore attenzione all’ ossessione maniacale che la nostra società ha nei confronti della forma fisica e del dimagrimento, cercando di plasmare nuovi prodotti che vadano incontro proprio a queste esigenze.
Detto, fatto. La Coca-Cola è pronta a immettere sul mercato un nuovo prodotto che sbarcherà a breve nei supermercati; il prodotto che ha un nome altisonante, Enviga, quasi a rimandare a energia e vigoria, ha in più un’altra caratteristica fondamentale per la vendita: fa perdere chili.
Enviga, non si limita ad essere solo ipocalorica, vitaminica, rinfrescante, ma è anche dimagrante, così assicura la multinazionale. La “miracolosa” bevanda è composta da estratti di tè verde, caffeina e niente di meno che piante micronutrienti. Le analisi effettuate dalla Coca-Cola dimostrano che una persona di peso normale può bruciare da sessanta a cento calorie, bevendo tre lattine di Enviga nell’arco di ventiquattr’ore.
La multinazionale punta sul suo cavallo Enviga, secondo i pronostici farà un boom di vendite soprattutto per la sua azione brucia calorie.
C’è qualcuno che potrebbe ostacolare i sogni di gloria della Coca-Cola. Si tratta di un organismo di controllo dell’interesse pubblico, il Center for Science in the Public Interest degli USA, che lo scorso mese ha minacciato di far causa alla Coca-Cola contestando il fatto che la loro Enviga sia un prodotto dimagrante.
A questo punto sorge una riflessione: che non esistono pozioni magiche, dai tempi della tisana della dottoressa Tirone in poi bisognerebbe aver capito che per dimagrire non basta bersi qualche bicchiere di bibite miracolose, che più i prodotti assicurano miracoli immediati più risultano ingannevoli e subdoli e che anche il consumatore, dal canto suo, non può più permettersi certe ingenuità e abboccare acriticamente alle mille false promesse della pubblicità.
Ccsnews, 10 aprile 2007
Be the first to comment on "Dalla Coca-cola un soft drink che fa dimagrire… per finta"