A Piacenza si cerca la famiglia sostenibile con il progetto "Vispo" (VIvere Sostenibilmente è POssibile)

Promuovere comportamenti individuali e collettivi improntati ai principi della à¢â‚¬Å“Sostenibilitàƒ à¢â‚¬?, tesi cioè a favorire là¢â‚¬â„¢integrazione sociale, la conservazione e la valorizzazione delle risorse esauribili, là¢â‚¬â„¢uso equilibrato di quelle rinnovabili, la tutela dellà¢â‚¬â„¢ambiente e delle identitàƒ culturali, là¢â‚¬â„¢equitàƒ sociale, la paritàƒ tra i generi e cosàƒÂ¬ via.
Sono gli obiettivi di VISPO, acronimo di à¢â‚¬Å“VIvere Sostenibilmente è POssibileà¢â‚¬?, progetto ideato dalla Provincia di Piacenza, tramite il suo Osservatorio Provinciale sulla Sostenibilitàƒ dello Sviluppo (OPS) [Sesto Potere].

Il progetto è stato presentato in conferenza stampa dallà¢â‚¬â„¢assessore provinciale alla Programmazione e Sviluppo Alberto Borghi, dal responsabile dellà¢â‚¬â„¢OPS dott. Paolo Lega e da Bernardo Carli, preside di un istituto, il liceo artistico, i cui studenti (presenti in massa allà¢â‚¬â„¢incontro) sono direttamente coinvolti nella promozione dellà¢â‚¬â„¢iniziativa tra i piacentini VISPO vuole raggiungere i suoi obiettivi promuovendo un accordo volontario tra famiglie, associazioni, Enti ed Aziende per sperimentare unitariamente, nellà¢â‚¬â„¢arco di un anno, nuovi stili di vita e di consumo più sostenibile, secondo i principi dettati Agenda 21.

Le famiglie saranno coinvolte su base volontaria. Chi aderiràƒ dovràƒ tener fede a dieci impegni: risparmio energetico, limitando i consumi di elettricitàƒ , di combustibili, di materiali, sia tramite la riduzione diretta, sia attraverso interventi di sostituzione tecnologica; risparmio idrico, limitando i consumi di acqua e mutando il proprio comportamento, anche con là¢â‚¬â„¢aiuto della tecnologia; la riduzione di rifiuti, tramite la riutilizzazione di oggetti, là¢â‚¬â„¢incremento della raccolta differenziata, la sperimentazione del compostaggio domestico; la mobilitàƒ sostenibile, limitando là¢â‚¬â„¢uso dellà¢â‚¬â„¢auto e incrementando quello della bicicletta e del trasporto pubblico; il consumo critico ed etico, privilegiando i prodotti locali, ecocertificati, etici, equo solidali, riciclati; là¢â‚¬â„¢alimentazione biologica e responsabile, privilegiando i cibi biologici certificati, di stagione, prodotti localmente; il turismo responsabile, privilegiando viaggi e vacanze di conoscenza, etici e consapevoli; il risparmio etico, scegliendo contesti bancari non speculativi ed orientati eticamente e socialmente; i diritti degli animali, privilegiando prodotti non testati su animali ed abiti di originre vegetalàƒÂ²e, promuovendo condizioni di vitavdingitiose per gli animali di comoagnuia.

Gli aderenti porteranno avanti questa loro esperienza senza spendere niente e con poca fatica. Avranno incontri periodici, dove esprimeranno le loro idee e si scambieranno le rispettive esperienze, imparando à¢â‚¬Å“da chi ci ha provatoà¢â‚¬?, con là¢â‚¬â„¢aiuto di tecnici ed esperti, con laboratori e guide, con il supporto delle aziende di servizi e con la collaborazione di negozi, aziende, media.

Insomma, come recita lo slogan dellà¢â‚¬â„¢iniziativa, VISPO è un progetto che realizzare da soli è difficile, ma che à¢â‚¬Å“fare insieme si puàƒÂ²à¢â‚¬?.

Piacenza, 20 settembre 2005

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