Bevande saline estive

Arriva come ogni anno l’estate, ed inizia la vendita di bevande cosiddette reidratanti. Ma conviene berle?
Il Sodio, NaCl (cloruro di sodio) è un sale presente in grande quantità nel nostro organismo, e la sua quantità non è del tutto casuale, ma risponde a precisi dosaggi e stretti rapporti con il K ( Potassio ) che si contrappone al sodio a livello della cellula.


Esiste un preciso rapporto tra la quantità di Sodio che ogni giorno ingeriamo con la dieta, e diverse malattie come soprattutto quelle cardiovascolari.
L’ipertensione arteriosa , malattia del secolo, trova la sua causa in una dieta con smodato uso di sali, che oltre al sale comune da cucina, si trovano nell’impiego di ulteriori preparati di cui la molecola base è il sodio, ad esempio il Glutammato sodico, usato ormai nella preparazione dei cibi in scatola, alcuni surgelati, e nella cucina cinese.
L’ipertensione arteriosa è causa aggravante dell’Arteriosclerosi vascolare, e quindi la Triade Obesità -Ipertensione -Arteriosclerosi , è la fonte più rapida verso un declino degenerativo della funzionalità cardiaca e vascolare.
Inoltre siccome l’ipertensione arteriosa inizia il suo danno sulle pareti vascolari, determinando una modificazione della struttura intima che successivamente comporterà ispessimento, è necessario assumere la Colina, che è precursore della Lecitina, utilissima e preziosissima nel mantenimento soprattutto della “morbidezza” della struttura intima dei vasi sanguigni.
La Colina e la Lecitina la troviamo in grande abbondanza nel tuorlo d’uovo, nei fagiolini verdi, nel Latte umano, che non dovrebbe mai essere sostituito e nella soia.
Il latte di mucca ne è privo ,ed è anche ricco di sali in misura molto maggiore rispetto al latte Umano.
Inoltre l’uso eccessivo di sale è causa di emicranie: qualche tempo fa usciva un titolo interessante su: “American Journal of Medicine”, in cui si parlava della “Sindrome Cinese” una cefalgia e/o emicrania a poche ore dall’uscita del ristorante cinese; ve lo posso assicurare, tutto vero.
Se siete abitudinari frequentatori di ristoranti Cinesi, fate come me, richiedete esplicitamente , pena la perdita del cliente, la cottura a vapore, e l’assenza totale di ogni sale, soprattutto il glutammato che è 5 volte più potente del nostro sale da cucina.
Nella dieta il Sodio è contenuto in numerosissima quantità nello stragrande numero di alimenti, questo avviene anche quando non ci accorgiamo, ad esempio se mangiamo una fetta di carne di manzo senza sale, il contenuto di Sodio o meglio di cloruro di sodio presente ella fetta di carne si aggira intorno a 0,7 gr/100 gr. di carne.
In termini di salute, studi di epidemiologia hanno identificato che per mantenere un efficiente stato di salute, l’assunzione di Sodio NON deve superare il tasso di 5 gr. giornalieri.
Nelle popolazioni civilizzate, dell’Occidente la quantità di sale che l’organismo assume nella dieta giornaliera è pari a 20 volte superiore al range di 5 gr.
Questa super assunzione è causa di danni organici , soprattutto agli organi Rene ed Apparato Cardiovascolare.
Si inizia ad avere questo regime dietetico da bambini, quando i genitori alimentano il bebè con i buoni omogeneizzati di carne con concentrazioni di Sodio almeno 7 volte superiore la necessità alimentare dell’infante.
Negli USA ad esempio sono epidemiologicamente aumentate le forme di ipertensione tra i bambini di 5 e sette anni.
Un discorso a parte meritano le GESTANTI: le gestanti devono stare lontanissime dal sale, si è visto che una dieta priva di sale negli ultimi tre mesi di gestazione comporta un travaglio veloce e poco doloroso.
Ma l’uso di sale in Gravidanza comporta rischi per lo stesso nascituro, in quanto comporta aggravamenti verso patologie di predisposizione tipiche della fase gestazionale.
Il Sodio gioca un ruolo importante negli scambi osmotici cellulari, difatti per una legge fisica, l’acqua si sposta nella direzione ove è presente il Sodio.
Inoltre il Sodio ed il Potassio sono complementari e la presenza di uno, blocca ed interferisce nella presenza dell’altro.
Quindi in base a queste precise identità fisiche e fisiopatologiche, la presenza di Na determina una presenza di liquidi oltre la soglia.
Ecco spiegato perché il Vostro medico Vi consiglia di ridurre l’assunzione di sale, quando siete significativamente “gonfi”, o meglio quando lo schiacciamento di una area del Vostro braccio con il pollice lascia la fovea bianca, un alone bianco intorno all’area di schiacciamento. La manovra identifica una “idrofilia” cioè un accumulo eccessivo di liquidi che circondano la cellula e le miliardi di cellule del Nostro organismo, facendole funzionare male, e “dialogare” male tra di esse.
Inoltre l’eccessiva presenza di Na, spazza via il K ( Potassio ) che è importante nella funzionalità dell’attività cardiaca, come della stessa attività delle Nostre masse muscolari.
Ecco perché il Vostro medico Vi consiglia quando esiste una situazione del genere, l’assunzione di una grande quantità di banane, in quanto questo frutto è tra i frutti che hanno il più basso contenuto in sodio, mentre ha un altissimo contenuto in Potassio, che per azione elettiva, va a bloccare l’eccessivo Sodio.
MA CHI MANGIA SENZA SALE?
Una dieta priva di sale, come detto non sarebbe senza sale, ogni alimento assunto in forma naturale, quindi ad esclusione di cibi trattati, cibi in scatola, presenta sempre una quantità di NaCl bilanciato, quindi è chiaro che l’assunzione di sale, è strettamente legata, ai tipi di alimenti assunti, come anche alla quantità .
Le popolazioni rurali e poco civilizzate dell’Africa o di altre zone rurali del mondo che hanno una alimentazione priva di sale aggiunto, non conoscono nè malattie renali, nè ipertensione arteriosa. E questo anche in tarda età .
In Occidente il contenuto di sale, si assume 20 volte di più rispetto alle effettive necessità .
Ad esempio negli USA nello stragrande numero di città , l’acquedotto ha acquistato il dolcificante dell’acqua. Si tratta di una apparecchiatura che diminuisce il quantitativo di calcio, magnesio e cloro nelle acque, che in tal caso risulterebbero troppo “pesanti” aggiungendo per renderle “leggere” e piacevoli quantità enormi di Sodio.
Difatti se si pensa che un uomo medio beve almeno 1,3 litro di acqua, nelle zone urbane degli Stati Uniti, solo bevendo, l’assunzione di Sodio arriva a 30 gr. giornalieri, contro i 5 gr. necessari. Questo basta per far pensare come è impossibile mantenere un normale stato di salute Renale e Cardiovascolare.
Per fortuna in Italia questo non accade ancora, e beviamo le acque non trattate, ma facciamo attenzione al loro contenuto in Sodio, l’eccessiva presenza di esso dettato da una piacevole leggerezza, che spesso inganna, dovrebbe essere motivo di non scelta da parte delle persone che presentano una tendenza verso le malattie renali e l’ipertensione.
PERCHE’ E’ MEGLIO NON BERE BEVANDE SALINE?
Le bevande saline cosiddette reidratanti, non sono preferibili alla normale acqua.
L’inganno che esse reidratino maggiormente dell’acqua è in agguato. Al contrario, apportano quantità superiori di sale, che si va ad aggiungere a quello che assumiamo con la dieta. Inoltre il Nostro Organismo è regolato per disperdere sale , quanto esso ne assume.
Questo fino ad una certa soglia, dopo invece, avviene l’accumulo, e quindi il danno biologico.
Quindi non è per nulla vero che se d’estate corriamo e sudiamo molto, poi abbiamo bisogno di sale o bevande speciali, abbiamo bisogno soltanto di semplice acqua!
L’organismo emette sudore in rapporto al sale assunto . Questo meccanismo messo in moto dal Nostro corpo serve ad evitare una massiccia dispersione di sali. Infatti la sudorazione oltre che per dispersione dell’eccessivo calore, serve per eliminare i sali aggiunti. Quando i sali alimentari assunti sono congrui, la sudorazione è diminuita, e la concentrazione dei sali nel sudore sono enormemente ridotti.
La quantità di sale persa con il sudore è legata alla quantità assunta con la dieta. Ecco perché bere bevande saline, serve soltanto far sudare l’organismo, ingannandolo a sentire bisogno di ulteriore liquido. Infatti una bevanda salina, per osmosi, crea ulteriore necessità di Liquidi, e un aumento di sudorazione.
Questo può bastare per eliminare la cattiva abitudine di consumare bevande diverse dall’acqua.
Queste bevande servono soltanto per farvi sudare e farvi sentire il bisogno di bere.
L’acqua di fonte, è il migliore mezzo di idratazione del Nostro organismo. Ricordiamolo, Ve ne ringrazieranno Reni e Cuore.
Una Nota: attenzione al sale nascosto.….per esempio: il Pane.

Dr. Giuseppe Parisi
Associazione Internazionale di Clinica e Terapia Olistica
Università degli Studi di Urbino
info@fomeco.org
www.giuseppeparisi.com

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